2 cervi
L’arrivo di Francesco nel centro di Villetta Barrea fu salutato da due maestosi cervi che, smettendo all’unisono di scortecciare un alberello del giardino di fronte al suo B&B, avevano alzato la testa, non già per aver fiutato il pericolo ma per mera curiosità, essendo ormai diventati confidenti dell’uomo. Mentre scortava la sua bici lungo lo stretto viale di cemento sino all’ingresso della struttura, gli vennero in mente i quattro cervi che tentano di distruggere l’albero Yggdrasill, ma la similitudine con i suoi inaspettati vicini, concluse tra sé, per colpa dei soliti assenteisti non era perfetta. Una rapida perlustrazione della camera, una bella doccia e Francesco era di nuovo con gli occhi appiccicati allo schermo del suo inseparabile laptop. La mail del Prof. Gasperoni era più lunga di quanto gli era sembrata dal telefonino e si snodava nelle numerose voci di un elenco che descriveva i segni di una probabile infezione da malware. Probabile, perché nessun antivirus in commercio era stato in grado di rilevarla.